on the road
domenica 10 agosto 2008
la morte
laura aspetta un figlio per errore, ma laura non abita qui, laura abita in ossezia e il suo bambino sarà spazzato via dai missili russi. a che cosa serve lavorare una vita, lottare amare e soffrire se poi un governante di uno stato di merda decide che il territorio dove tu hai vissuto, hai sudato, hai amato bhè quel territorio gli serve per far passare un oleodotto e quindi se lo prenderà con le buone o con le cattive. hanno aspettato con il cronometro che cominciassero le olimpiadi per attaccare e ora le prime pagine dei giornali sono divise tra il conto delle medaglie e il conto dei morti e degli sfollati. laura ha preso le sue cose, ha caricato la macchina ed è pronta a raggiungere l'europa a tutti i costi, dovesse pure prostituirsi a tutti i posti di blocco da qui alla polonia. non è sotto le bombe che vuole far nascere il suo bambino, e poi dopo le bombe resta odio, rabbia e umiliazione. e nessuno si merita di nascere in un posto così. intanto i politici difendono i diritti umani con aerei da combattimento e soldati che costringono alla pace gli obbiettivi sensibili. ma che mondo di merda è questo? AndreA