on the road
sabato 4 ottobre 2008
[riciclo] ripesco questo post vecchissimo,dal mio vecchio blog,
13 novembre Calcio d’angolo Mi piace il tiro perfetto, talmente perfetto che si stampa sul palo. Mi piace il volo del portiere, la sfida umana alla gravità, l’ultimo baluardo difensivo che tiene. Mi piace il passaggio al limite dell’area, altruismo geometrico. Mi piace la fantasia, l’ estro ed il genio. Mi piace il coraggio, quello di chi lotta e quello di chi non si arrende. Mi piace chi pensa se stesso come parte di una squadra ed il risultato non conta sempre. Mi piacciono le coreografie e la birra sugli spalti. Mi piace la fortuna, quando fai sessantasei, e pure la sfortuna quando fai settantuno e mezzo. Mi piace la compagnia, perché un dolore condiviso è un dolore dimezzato, e mi piace pure la solitudine, perché vola alto solo chi vuole farlo. Mi piace il libero pensiero, quello che non ha confini e non ha paura di ammettere sbagli, quello che non si carica di orgoglio a difendere una posizione perduta, mi piace chi cambia idea quando si accorge di essere in errore. Mi piace una canzone che si faccia canticchiare, un giro di basso che faccia muovere colli,una batteria che tenga il tempo e una chitarra che sollevi brividi. Mi piace l’oceano,con la sua potenza e grandezza. Mi piace il lago perché è come la pace dell’ anima. Mi piace l’impegno per tradurre in quello che hai dentro,l’ ozio per evadere da quello che c’è la fuori. Mi piace la prosa perché è concreta, i fumetti perché mettono il movimento alle parole. Mi piace chi scrive perché srotola metri d’ inchiostro su praterie infinite. Mi piace quando i pensieri si scrivono da soli. Mi piace il silenzio quando non c’è più nulla da dire.